Cenni Storici - ViscianoTV

VISCIANOTV
Non Facciamo Video,Montiamo Emozioni.

COMUNE DI VISCIANOCONCERTIARTEAMBIENTE - SOCIALE - IMPRESEORATORIOPRO LOCOPRO VISCIANONUMERI UTILIEREMO DEI CAMALDOLIMARIA SS. CONSOLATRICE DEL CARPINELLO VISCIANOTV SALUTEHOBBY & SPORT GASTRONOMIAMISSIONARI DELLA DIVINA REDENZIONEOSPITALITA'MADRE ANNA VITIELLOPADRE ARTURO D'ONOFRIOCONCORSI

AMBIENTE - SOCIALE - IMPRESELUGLIO VISCIANESECULTURA E TERRITORIOPRO VISCIANONUMERI UTILIEREMO DEI CAMALDOLICONCERTIMARIA SS. CONSOLATRICE DEL CARPINELLOSALUTEARTEHOBBY & SPORTGASTRONOMIACONCORSIOSPITALITA'MISSIONARI DELLA DIVINA REDENZIONEPADRE ARTURO D'ONOFRIOMADRE ANNA VITIELLOAFFITTIVISCIANOTV

Vai ai contenuti
VIVERE VISCIANO
Visciano (Viššanë in dialetto locale) è un comune italiano di 4 371 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. È il comune più orientale della città metropolitana di Napoli.
Secondo alcuni studiosi il toponimo Visciano sarebbe una derivazione di Vescia, antica città dei Volsci, da cui sarebbero partiti i primi fondatori del centro. Secondo altri, invece, Visciano, abitato da gruppi del ceppo opico-osco, sarebbe stato ingrandito dai soldati del console Claudio Marcello che, sceso in Campania per liberare Nola dall’assedio dell’esercito di Annibale, penetrò nella Valle del Clanio attraverso l’impervio valico di Vado del Carpine, presso Roccarainola. Molto più probabilmente il nome attuale di Visciano deriva dal titolare del fondo all’epoca della spartizione delle terre dell’Agro nolano da parte di Silla e poi da parte di Augusto. Di grande rilevanza la Chiesa intitolata a Maria SS. Assunta in cielo detta la Colleggiata in cui sono custodite le opere d’arte provenienti dalle cappelle e chiese danneggiate dal sisma del 1980, e la nuova basilica dedicata a Maria Santissima Consolatrice del Carpinello, costruita sul luogo del ritrovamento dell’icona della Madonna ai piedi di un’antica pianta di carpine, intorno al quale sono sorte opere pie e di apostolato come il Villaggio del Fanciullo e la Piccola Opera della Redenzione.

OASI DI PACE
           Visciano gode di una posizione invidiabile,perchè in zona collinare,con abbondante vegetazione,a 340 sul livello del mare con un ambiente ancora salubre e fresco specie nei mesi estivi.
Molti sono coloro che imboccono la provinciale Schiava-Visciano per visitare il nostro paese,per onorare la Madonna del Carpinello,per godere un poco di frescura e per passeggiare lungo le vie cittadine,il corso del carpine,via Diaz ecc.o anche raggiungere l'Eremo dei Camaldoli,dove presso l'Erboristeria è possibile aquistare prodotti agricoli (vino bianco e rosso
"Piedirosso,Aglianico,Falanghina",olio di olive miele naturale,liquori,amari e frutta dell'Eremo).
Oltre a passare alcune ore in tranquillità è possibile consumare un gelato, una bibita, un caffè, una pizza o anche un pranzo completo presso i Ristoranti,i Bar ed i Pab aperti al pubblico che garantiscono la genuinità ed aquistare prodotti tipici locali nei vari esercizi commerciali ed artigianali.



GEOFRAFIA FISICA
Il territorio del comune di Visciano è quasi totalmente circondato dalla provincia di Avellino, sebbene facente parte della città metropolitana di Napoli, alla quale è unito solo in piccola parte, dividendo territorialmente la comunità montana Vallo di Lauro e Baianese e arrivando a confinare con Monteforte Irpino, in Irpinia.

Monumenti, Luoghi e Itinerari
SITI RELIGIOSI

SANTUARIO BASILICA MARIA SS DEL CARPINELLO
CRIPTA(anteriore al secolo X )
MOSTRA PRESEPIALE PERMANENTE
MUSEO DELLA CIVILTA' CONTADINA
CAPPELLA DELLA RICONCILIAZIONE
CAMPANILE alto 70 mt
EREMO DEI CAMALDOLI
CHIESA SAN SEBASTIANO
CHIESA PARROCCHIALE S. MARIA ASSUNTA IN CIELO
CAPPELLA DELLA MISERICORDIA
VILLAGGIO DEL FANCIULLO
VILLAGGIO DEL SORRISO
TOMBA DI PADRE ARTURO D'ONOFRIO
TOMBA DI MADRE ANNA VITIELLO


La Madonna del Carpinello

Di notevole interesse artistico e culturale è il quadro della "Madonna Bruna", denominato Madonna del Carpinello a seguito del ritrovamento ai piedi di un albero di carpine, datato 1616. Il ritrovamento del quadro, avvenuto miracolosamente secondo la tradizione locale, ha dato l'incipit ad un culto Mariano nella piccola comunità agricola. Il quadro è attualmente esposto su di un alto trono marmoreo all'interno del santuario ad esso dedicato ed elevato nel dicembre 1986 alla dignità di basilica minore, sito in piazza padre Arturo D'Onofrio (già piazza Santuario).

Media / Stampa

Alcuni periodici cittadini sono:
  • Redenzione: periodico a cura dei Missionari della Divina Redenzione congregazione religiosa fondata da padre Arturo D'Onofrio

Internet
  • ViscianoTV sito webTV del paese, con notizie su Visciano e paesi limitrofi.
 

Radio
  • Radio Carpine Visciano : emittente radiofonica legata alla Piccola Opera della Redenzione

Economia

Dedito principalmente ad una forma di agricoltura artigianale centrata sul nocciolo. Qui le cultivar più comuni sono Mortarella, S.Giovanni (campane a frutto allungato) e Camponica (campana a frutto grosso, ottima per il consumo da tavola).
 
Sin dal secondo dopoguerra, in stretto legame con la tradizione folkloristica locale, si è sviluppata una fervida industria pirotecnica artigianale di fama internazionale.
 
Di interesse è anche un notevole turismo religioso, dato dalla presenza di diverse chiese, una basilica minore, un ex convento dei frati Camaldolesi ora donati all'istituto dei "Missionari della Divina Redenzione" e altre strutture di ricezione e preghiera per i fedeli.

Gemellaggi

  • Gerena

Toponomastica
 
Alcuni lo fanno derivare da VESCIA, città dell'antica Ausonia (l'odierna Sessa Aurunca); altri, come Fioravante Meo, da FUNDUS VESCINUS (Fondo o podere di Vescino) antico proprietario terriero romano.
 
....Tra le diverse ipotesi sull'origine di Visciano,secondo lo scrivente,la più attendibile sarebbe quella dell'antica Vescia,in quanto anche ora sulla valle inferiore del Garigliano,esiste l'antico agro Vesciano,presso Tufo,frazione avanzata di Minturno.L'Agro Vesciano non si trova sulla carta automobilistica,né su quella del Tuouring.Tuttavia esiste e l'ultimo personaggio che la nominò,scrivendo da qui ad un amico,fu Marco Tullio Cicerone.Egli parla nel carteggio con gli amici lontani,del Vescianum(il territorio di Vescianum)come di una campagna familiare.Non dovrebbe pertanto esistere alcun dubbio che furono proprio quegli stesi abitanti di Vescia,dopo la distruzione del loro paese,che si rifugiarono in quei luoghi alti e remoti,nei dintorni di Nola,ove costruirono Visciano,in ricordo della patria perduta.Comunque Visciano è antichissimo,e vi si rifugiarono altresì i martiri Massimoe Felice.Verso il 1290 venne posto sotto la giurisdizione di Montevergine e nel 1431 passò al Regno di Lauro,con la calata dei D'Angiò.
 
(Da"La realizzazione di un sogno"di Sebastiano Angieri,Roma, 1956)
 
 
Altre ipotesi sull'origine di Visciano
 
...Epperò in un cortile di Casa Ferrante,ora Vittorio Veneto,esiste(poi scomparsa n.d.r.) dimenticata ed abbandonata un'antichissima lapide che fu,or sono parecchi anni,sottoposta al giudizio dell'archeologo Vittorio Spinazzola,il quale,dopo averla esaminata,concluse trattavasi di un'epigrafe in lingua osca,ma per così dire,bastarda,nel senso che chi l'aveva dettata non aveva troppa familiarità con la vera e pura lingua degli oschi,ma v'interpolava parole di uso dialettale,per cui l'epigrafe si rivelava indecifrabile e intraducibile.E allora:è una lapide lassù trasportata inconsapevolmente,in epoca molto posteriore,da qualche colono,o denota l'esistenza di un qualche villagggetto osco,quindi preromano e di molto anteriore all'immigrazione dei profughi di Vescia?...Notiamo però che se così fosse,Visciano trarrebbe il nome da una gens Vettia e poi Vetsia,da quella cioè di cui restano ancora tracce nobilissime in Pompei(Domus Vettiorum=Casa dei Vettii).
 
(Da "Nola e dintorni" di Adolfo Musco,1934)
 
 
Si presume che i primi abitatori del territorio siano stati gli Osci dediti alla caccia, alla pastorizia e all'agricoltura; quindi i Sanniti, e, con la definitiva conquista della città di Nola da parti dei Romani (312 a.C.), ne seguì le sorti.
Ce lo attestano numerosi rinvenimenti consistenti in tombe, sarcofagi, vasellame, monete, olle e cunicoli; e la seguente epigrafe funeraria del periodo augusteo:
 
 
DIIS MANIBUS
 
ET M.NONIO
 
QUARTIONI
 
M.NONIO CN. (EO)
 
QUARTIONI
 
NONI ET ...
 
ET NONIA
 
SABINA...
 
 
Non ultime i resti di una villa del 1°sec. a.c. dalle parti di Monte Donico una villa rustica, forse del 1° sec. a.C. o del tardo impero, in località Pigna, rinvenuta durante la posa di tubazioni da parte della SNAM, con accanto quattro o cinque tombe, attualmente conservate nei locali dell'Ufficio della Sovrintendenza archeologica di Nola.
Parte del territorio, nel 1298, dagli Angioini passò sotto la giurisdizione, per la parte amministrativa, dei monaci di Montevergine; e, dal 1431 i contadini di Visciano pagavano i "balzelli" alla Famiglia Orsini fino a quando la contessa Maria Sanseverino Orsini, nel 1541 vendette il Casale di Visciano a Scipione Pignatelli che a sua volta, nel 1632 vendette il Feudo di Lauro, di cui Visciano faceva parte, a Scipione Lancellotti che lo tenne fino al 1806, quando Visciano divenne autonomo della Provincia di Terra di lavoro (Caserta) fino al 1926: anno in cui entrò a far parte della Provincia di Napoli.

                 

Localizzazione
Stato                    Italia
Regione                Campania
Città metropolitana Napoli

Amministrazione
Sindaco Meo Gianfranco
(lista civica Movimento Popolare) dall'11-6-2017

Territorio
Coordinate40°55′25.68″N 14°34′56.53″E
Altitudine340 m s.l.m.
Superficie10,9 km²
Abitanti4 371 al (30-6-2019)
Densità401,01 ab./km²

Comuni confinanti
Avella (AV), Baiano (AV), Casamarciano, Liveri, Marzano di Nola (AV), Monteforte Irpino (AV), Mugnano del Cardinale (AV), Nola, Pago del Vallo di Lauro (AV), Sperone (AV), Taurano (AV)
Altre informazioni
Cod. postale   80030
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT     063088
Cod. catastale   M072
Targa NA
Cl. sismica      zona 2 (sismicità media)
Nome abitanti     Viscianesi
Patrono             San Sebastiano
Giorno festivo     20 gennaio
Festa di Visciano   Penultima domenica di Luglio
Gemellaggio          Gerena

Created with ViscianoTV
Tutti i contenuti testuali, grafici e altri contenuti su questo sito web, se non diversamente indicato, sono proprietà di ViscianoTV. Tutti i diritti riservati.
Directions & Contatti
Via Libero Bovio n°48 -80030
Visciano (NA), IT   +39333562274  +393277941370 (sede)






Torna ai contenuti